PICCOLI BARFISTI

BARF BISTROT VI RACCONTA I CUCCIOLI

Il principio che sta alla base della dieta BARF (cibo crudo biologicamente appropriato) offre al vostro cane un programma alimentare ideale per la sua futura salute.

La dieta BARF è costituita da cibi a base di ingredienti freschi e naturali che vengono combinati dal padrone del cane e somministrati (principalmente) crudi.

Attraverso la dieta BARF si cerca di riprodurre il più possibile l'alimentazione di un cane allo stato selvatico, così come l'evoluzione l'ha messa a punto.

Dobbiamo pensare che la scala di azioni messe in atto dai cani per procurarsi il cibo sarebbero molteplici: annusare, scovare, puntare la preda, rincorrerla, prenderla e così via. 

Vivendo con noi esseri umani, invece, questi animali ricevono una ciotola con “la pappa pronta” che, la maggior parte delle volte ingoiano senza masticare (perché a livello olfattivo hanno già capito che va bene) e in poco tempo forse hanno già concluso quello che generalmente durerebbe molto più tempo.

L’offrire ai cani del cibo che suscita il loro interesse già a livello olfattivo, che li porta a masticare e a godersi lentamente il tempo del pasto restituisce loro parte di quello che vivrebbero in natura e li fa avvicinare molto anche a noi, che risulteremo ai loro occhi coloro che gli permettono di stare bene.

 

Per quanto riguarda i cuccioli, il passaggio alla BARF avviene con le stesse accortezze che prendiamo per gli animali adulti.

Per i cuccioli occorre adeguare la percentuale del cibo quotidiano al fatto che hanno una forte e veloce crescita.

Dunque, a seconda della taglia del cane, verrà calcolato un 2-10% di quantità giornaliera di cibo rispetto al loro peso.

Sarà indispensabile controllare ogni settimana il peso, insieme alla valutazione della massa muscolare. Per un cane di taglia piccola la quantità di cibo diminuirà molto prima rispetto ad un cane di taglia grande. L’importante sarà evitare il sovrappeso e permettere una crescita lenta e graduale, soprattutto per le taglie grandi. Solo agendo in questa maniera le articolazioni saranno preservate.

La fase iniziale si offrirà un solo tipo di carne tritata per qualche giorno, poi sarà aggiunta un secondo tipo carne e verdura.


Verrà inserita la trippa verde, ovvero lo stomaco di animali da fattoria come mucche, pecore, capre e agnelli.

Chiamata così perché non è ancora lavorata e contiene ancora molti dei residui dell’ultimo pasto dell’animale. Questi residui e particelle sono pieni di enzimi, vitamine, minerali e altri nutrienti che danno alla trippa verde i suoi incredibili benefici per la salute, come per esempio un pelle più sana, il miglioramento del sistema immunitario e della digestione.


Verranno introdotte, inoltre, le interiora o frattaglie che sono un componente molto nutriente di una dieta BARF e sono estremamente ricche di minerali come rame, ferro, magnesio, manganese, zinco e tanti altri nutrienti.

Ogni organo contiene anche i suoi nutrienti specifici motivo per cui è altamente raccomandato variare il tipo di interiora in modo che il vostro cane possa trarre il maggior beneficio possibile.

 

Le ossa polpose dovranno essere inizialmente tritate e successivamente si potrà passare ai colli di pollo e di tacchino o alle quaglie, soffermandoci su queste per un po’ di tempo e lasciando le ossa polpose più impegnative a quando il cucciolo sarà cresciuto.

La masticazione del cucciolo è importante per l’impiego di energia che ne deriva, perché permette l’uso dei denti per quello per cui sono nati (quindi il cucciolo avrà meno propensione a sfogarsi su di noi o sugli oggetti per mordere) e perché permetterà uno sviluppo forte e corretto della dentatura.

Infine, tale azione è fondamentale per il rilascio di endorfine le quali sono in grado di favorire lo stato di relax nel cane.


La crescita dei cuccioli deve essere graduale e omogenea.


Un cucciolo deve avere una muscolatura corretta e strutturata, una copertura di grasso media non abbondante. 


Vi aspettiamo in Bistrot per consigli e piani alimentari.


Valentina e Germana

Nuovo paragrafo

Condividi

Share by: